(TRAD.: Partecipare a matrimoni e funerali)
In pratica, significa non mancare mai, soprattutto in quelle occasioni in cui c’è da guadagnarsi almeno un buon pasto. “Zite” infatti si riferisce al matrimonio, dove i due sposi, prima di unirsi, sono ancora “zite”, cioè non sposati, mentre “murticielle” si riferisce appunto ai defunti. Il detto deriva dalla tradizione antica di invitare il parroco, o di accoglierlo anche non invitato, al banchetto che seguiva il matrimonio o al pasto piuttosto abbondante che i vicini del defunto offrivano alla famiglia come consolazione e sostegno dopo il funerale. Oggi, tale detto sta a significare l’onnipresenza, spesso molto scomoda, di chi non si lascia sfuggire nessuna occasione per approfittare dell’altrui generosità.
Gioia Nasti
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