(Trad.: Gli uccelli si accoppiano in cielo e le persone cattive in terra)
Si tratta di un proverbio che spesso esce spontaneamente dalla bocca dei napoletani, quasi come senza volerlo, quando si vedono due persone dotate della stessa cattiveria, malvagità o qualsiasi altra caratteristica negativa associarsi tra loro.
E’ risaputo infatti che gli uccelli si accoppiano, cioè si associano, ai loro simili, ed essendo volatili, si cercano e si trovano tra loro in cielo. Così come gli uccelli quindi si associano tra loro nei cieli, allo stesso modo le persone malvagie si riconoscono e si associano tra loro in terra.
Nota veloce sull’epiteto “chiaveche”: dire ad una persona “Si’ ‘na chiaveca” (cioè “sei una chiavica, una schifezza”) è a Napoli fortemente dispregiativo; la chiavica altro non era che la fogna ed affibbiare a qualcuno questo epiteto significa veramente assimilarlo appunto ad una fogna, nella quale finiscono e si accumulano tutti gli scarti e le cose più schifose ed indecenti. Insomma, per dirla alla Eduardo De Filippo, equivale a dire: “Si’ ‘a schifezza d”a schifezza d”a schifezza ‘e ‘ll’uommene”. Peggio non è possibile esprimere!
Gioia Nasti
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